FAQ Bando Azione 2 Intervento 2.1 - Pacchetto multimisura rivolto alle aziende agricole per l’avvio e la realizzazione di attività multifunzionali
FAQ 1 del 23 Settembre 2019
Domanda: È possibile realizzare una struttura amovibile da destinare a laboratorio di degustazione?
Risposta: NO. Come riportato nel punto 10 del bando, è possibile finanziare oltre alla ristrutturazione e ammodernamento di immobili da destinare all’uso proprio dell’impresa, modesti ampliamenti, esclusivamente necessari per gli adeguamenti tecnologici e igienico-sanitari, a volumi tecnici e per l’eliminazione delle barriere architettoniche come previsto dagli atti progettuali approvati dall’autorità competente.
FAQ 2 del 23 Settembre 2019
Domanda: È finanziabile l’acquisto di varietà antiche da impiantare per percorsi didattici per turisti?
Risposta: NO. Il bando non prevede l’acquisto di piante e come riportato nell’art. 10 sono escluse le attività inerenti:
a) il settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del TFUE;
b) il settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli di cui all’allegato 1 al TFUE, della pesca e dell’acquacoltura, limitatamente ai casi in cui il prodotto finale della trasformazione ricada tra i prodotti di cui all’allegato 1 al TFUE;
c) per gli agricoltori quelle previste dalla misura 6.4 del PSR Puglia 2014-2020
FAQ 3 del 30 Settembre 2019
Domanda: Per le imprese già esistenti, che hanno dipendenti e che presentano DDS a valere sull'intervento 2.1, l’allegato alla DDS riguardante la copia conforme del Libro Unico, a quale periodo deve fare riferimento?
Risposta: Fermo restando la compilazione dell’allegato 6 Dichiarazione Microimprese, relativo all'intervento 2.1, deve essere allegato l’ultimo mese consolidato rispetto alla data di presentazione della DDS.
FAQ 4 del 3 Ottobre 2019
Domanda: Con riferimento agli accordi di collaborazione tra le imprese, in che modo devono essere formalizzati? Esiste una modulistica di riferimento per la stipula?
Risposta: Non è stata predisposta una modulistica di riferimento per i suddetti, tuttavia, un accordo di collaborazione è inteso come accordo fra le parti, datato e sottoscritto da queste, dove siano riportate le attività di collaborazione, i tempi della stessa ed eventualmente quali le risorse impiegate.
PRECISAZIONE alla FAQ 4 - 4 Ottobre 2019
In riferimento agli accordi di collaborazione tra soggetti, si precisa che, come specificato dall’Articolo 15 “Criteri di Selezione” del Bando, gli accordi di collaborazione tra soggetti per la costituzione di reti e servizi locali, possono coinvolgere servizi socio sanitari, istituzioni scolastiche e terzo settore
FAQ 5 del 4 Ottobre 2019
Domanda: La verifica della regolarità contributiva (DURC) dei beneficiari è prevista alla data della presentazione della Domanda di Sostegno? Sarebbe motivo di esclusione la mancata presentazione della suddetta entro quella data?
Risposta: La circolare operativa prot 0001919 del 07/06/2019 del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale (pubblicata in allegato ai Bandi), dispone che la verifica del requisito della regolarità contributiva, attraverso l’acquisizione del DURC, debba essere spostata ed effettuata (anche in conformità al comma 8 quater, art. 31, L. 98 del 09.08.2013) negli altri stati del procedimento, a partire dal momento della concessione del sostegno a valle dell’eventuale favorevole completamento dell’istruttoria tecnico amministrativa in corso, mentre la verifica del mantenimento di detto requisito per l’intera durata della operazione finanziata, come previsto dagli stessi avvisi, debba essere effettuata al momento di ogni domanda di pagamento, di anticipazione/acconto e a saldo.
FAQ 6 del 17 Ottobre 2019
Chiarimenti sulle modalità di presentazione e ricevibilità delle domande di sostegno relativamente a:
- DDS rilasciate sul portale SIAN da CAA, in riferimento a titolari per i quali era stata precedentemente richiesta l’associazione a cura di un tecnico abilitato, con l’invio dei Modelli 1 e 2;
- DDS rilasciate sul portale SIAN da CAA, in riferimento a titolari per i quali non era stata precedentemente richiesta alcuna associazione.
Risposta:
Il dipartimento della Regione Puglia, responsabile della Sottomisura 19.2 del PSR Puglia 2014-2020, con comunicazione del 17 Ottobre 2019, specifica quanto segue:
“I CAA sono dei soggetti privati ai quali AGEA delega i compiti di istruttoria dei fascicoli aziendali delle imprese agricole. Essi, previo mandato scritto del titolare dell'azienda, predispongono, validano ed inviano agli organismi pagatori, le istanze di erogazione degli incentivi, premi e indennità.
Pertanto i CAA sono, per mandato, già abilitati a compilare le domande di sostegno anche per i Bandi GAL.
In conclusione, i potenziali beneficiari possono scegliere di far abilitare un tecnico “terzo” per presentare la domanda, ma è solo una possibilità e non un obbligo”.