A Trepuzzi dal 3 al 16 Agosto ritorna Bande a Sud, il Festival di bande musicali, giunto alla sua II edizione. Abbiamo incontrato il Maestro e Musicologo Giacchino Palma, Direttore artistico del Festival e gli abbiamo chiesto di parlarci del progetto e del programma estivo.
Non c’è festa patronale, rito religioso o civile che venga celebrato senza la BANDA. Chiunque sia cresciuto al Sud ricorda almeno una volta di averla vista passare ed intonare le note di una marcia sinfonica. Un festoso corteo di musica che da sempre anima le strade e le piazze dei nostri paesi tra coloratissime luminarie ed odorose bancarelle. Fotografie di un passato che continua a vivere e promette di trasformarsi senza perdere la sua essenza. “Il progetto Bande a Sud vuole valorizzare il repertorio antico” spiega il direttore artistico del festival, “ma allo stesso tempo vuole dare conto delle ultime proposte che danno nuova linfa alla tradizione”.
La banda fu una vera e propria rivoluzione, perché capace di avvicinare ed appassionare alla musica ed alla cultura la gente del popolo, che si riappropriava di un patrimonio artistico, troppo spesso appannaggio di altri. Un collage di storie, accomunate dall’antico desiderio di emancipazione di artigiani, sarti e calzolai diventati musicisti per necessità, che oggi ritroviamo trasformate nelle esperienze qualificate dei tanti giovani musicisti diplomati al conservatorio, tenuti insieme dal piacere di suonare insieme e celebrare un rito quasi vitale per le nostre comunità. “La banda oggi racconta il nostro passato ma inevitabilmente guarda al futuro” mescolando elementi di novità e simboli inamovibili di una tradizione che è stata culla musicale per molti.
Ce lo racconta la costante presenza della cassarmonica nelle piazze vestite per la festa, teatro e palco della banda da giro, che “oltre ad essere un simbolo antichissimo ha una funzione legata alla musica e al rito” racconta il Maestro Palma; “la banda suona nella cassarmonica soprattutto perché in passato, quando le platee erano molto numerose era necessario amplificare il volume sonoro e la cassarmonica fungeva da vera e propria cassa da risonanza”, funzione che conserva ancora oggi riempiendo di fascino e suggestione le piazze in festa.
“L’idea di Bande a Sud è nata nel 2012 da un incontro tra GAL Valle della Cupa, Comune di Trepuzzi e Comitato Feste Patronali, con il proposito di rivalutare riti e tradizioni tipiche del repertorio bandistico”, un occasione che si è rivelata importante per rivalutare le storiche formazioni musicali da una parte e come strumento di promozione della cultura musicale e delle risorse locali dall’altro.
Ma il festival a è molto più di una rassegna musicale e lo si capisce dalle numerose attività collaterali che spaziano dalla fotografia alla scrittura, dalle proiezioni video alle mostre di pittura ed alle esposizioni di antiquariato: “più che un Festival è un laboratorio permanente degli immaginari bandistici”.
Un percorso pensato in tre appuntamenti, che coincidono con le tre feste patronali e che ha trovato spazio anche nelle scuole, sinora solo del Comune di Trepuzzi ma che intende allargarsi all’intera area della Valle della Cupa: “vogliamo diffondere conoscenza, fare formazione, raccontare storie ma soprattutto portare queste testimonianze alle giovani generazioni”.
La programmazione estiva del Festival raccoglie insieme le bande tradizionali e le formazioni più sperimentali e contemporanee con l’intento di esplorare i fermenti musicali che dalla banda nascono e nella banda convergono. Traendo ispirazione dalla tradizione, nutrimento essenziale delle bande da giro, quest’anno saranno presenti importanti ospiti che provengono dalla musica popolare ma che fanno della sperimentazione la loro linfa vitale.
Evento importantissimo per la rassegna è l’appuntamento di Martedì 6 AGOSTO con LA FESTA DELLE BANDE DI STRADA che promette di far vibrare di musica tutto il paese. Dodici Street Band, differenti per natura e formazione, animeranno per un’intera giornata strade e piazze, partendo ognuna da un punto diverso fino a convergere in un’unica grande festa nella principale piazza del paese. A corredo della Festa ci sarà una mostra dell’antiquariato bandistico e musicale, che rientra nel progetto bandamekunti e che intende ridisegnare la storia delle bande, attraverso la raccolta della memoria collettiva.
Tra i principali protagonisti VENERDI’ 9 Agosto ci sarà la Banda Osiris, un’originale formazione che fonde musica, teatro e comicità: un omaggio alla vocazione per il teatro che la tradizione bandistica nasconde in sé. LUNEDI’ 12 Agosto arriverà a Trepuzzi il partenopeo Enzo Avitabile che insieme ai fiati della Scorribanda e ai travolgenti Bottari di Portico elettrizzerà la piazza. VENERDì 16 Agosto lo sguardo di Bande a Sud si sposterà sui Balcani con la Kocani Orkestar, celeberrimo gruppo di fiati macedone, capace di far ballare tutti con le sue travolgenti atmosfere.
Ma se da una parte è la cultura popolare a dare linfa agli eventi di maggiore richiamo del Festival, dall’altra è la musica colta a creare occasioni uniche d’ascolto per repertori tanto importanti quanto talvolta dimenticati. Tra tutti ci saranno due omaggi a Giuseppe Verdi, in occasione del bicentenario della nascita, le cui musiche fanno parte da sempre del nostalgico repertorio delle bande pugliesi ed una serata dedicata alle canzoni della musica pop in versione banda da camera (7/13 Agosto).
Inoltre, una sezione importante sarà dedicata alle marce sinfoniche originali, entrate a far parte del patrimonio bandistico nazionale, attraverso due incontri dedicati a due straordinari protagonisti della tradizione bandistica salentina: Nino Farì e Nino Ippolito. “Una caratteristica propria delle nostre bande salentine, che come racconta il maestro Palma, “si sono sperimentate nella scrittura di marce sinfoniche ancora oggi godibilissime”. Immancabile sarà la conclusione con le bande tradizionali, care ai più nostalgici, che tra riti religiosi e fiera tradizionale aspettano con ansia due delle più apprezzate Bande da giro del Meridione: lo Storico Gran Concerto Bandistico Città di Montescaglioso e il Concerto Bandistico Città di Sogliano Cavour. Passa la banda, che inizi la festa!