Regione Puglia

Cupagri 1

Cupagri WEB

Pin It

Cos’hanno in comune fattorie sociali e masserie didattiche? Oltre ad essere attività previste dal PSR, finanziabili attraverso i Gal, entrambe sono esperienze che nascono all’interno di aziende agricole, decise a diversificare l’offerta, attraverso servizi formativi e socio-culturali.
Mentre le fattorie sociali si caratterizzano per azioni rivolte a persone con disabilità fisiche, sensoriali, psichiche, oltre che a detenuti, a tossicodipendenti ed anziani; le masserie didattiche hanno un’impronta di carattere pedagogico. Regolamentate dalla L.R. 2 /2008, quest’ultime propongono percorsi didattici finalizzati alla promozione dei prodotti del territorio e ad una corretta educazione alimentare.
L'esperienza delle masserie didattiche comincia a diffondersi nel Salento anche grazie al lavoro dei Gruppi di azione Locale. Ma quali sono le procedure ed i requisiti richiesti per intraprendere queste attività? Primo passo da compiere è di ottenere il Riconoscimento di Masseria Didattica da parte dell'Assessorato Agroalimentare della Regione Puglia, che ha disciplinato questo settore con L.R. 2/2008 ed una nota esemplificativa ad essa collegata.

Quali obiettivi si prefigge la Regione Puglia?
Si intende incrementare il principio della multifunzionalità dell’imprenditore agricolo, oltre che la promozione di attività legate al mondo rurale. In particolare si vuole diffondere conoscenza sui cicli produttivi e stagionali, sulla biodiversità animale e vegetale;  sugli aspetti storici e culturali e su alimentazione sana e corretta legata al consumi di prodtti locali.

Chi può diventare Masseria Didattica?
Le aziende agroalimentari e agrituristiche (singole o associate in ass. temporanee di scopo)che svolgono attività produttiva tradizionale e che si impegnano nell’attività dell’accoglienza didattico-formativa di gruppi scolastici e di individui, sia nelle loro attività scolastiche che extrascolastiche.

Chi si prende cura dei percorsi didattici?
L’operatore didattico può essere sia il titolare dell’azienda agricola o un collaboratore esterno. In entrambi i casi deve conseguire una formazione didattico metodologica partecipando a corsi abilitanti, organizzati o riconosciuti dall’Assessorato regionale alle risorse agro alimentari.

Che cos'è la Carta della Qualità?
E' una carta di impegni che l'imprenditore sottocrive con la Regione, che contiene l’indicazione dell’operatore didattico; la descrizione del percorso  didattico-divulgativo e delle attività di pubblicizzazione; la scheda di valutazione per gli ospiti; certificato di iscrizione CCIAA;  Documentazione atta a dimostrare il possesso dei requisiti agricolo produttivi.

Quali sono i requisiti richiesti?
Requisiti agricoli - produttivi: descrizione proprio ordinamento produttivo per specie vegetali e/o animali; descrizione tecniche di coltivazione, biologico o integrato.
Requisiti socio didattici: attestazione corsi formazione; descrizione modalità accoglienza; fornitura materiale didattico-informativo; dichiarazione disponibilità confronto con insegnanti.
Requisiti logistici: agibilità locali  (accoglienza almeno n.40),  planimetria locali, registro attività svolte e ospiti.
Requisiti di sicurezza: rispetto norme igienico-sanitarie, cassetta di pronto soccorso, assicurazione responsabilità civile.
Cosa succede alle aziende che vengono riconosciute ?
Una volta presentata la documentazione richiesta (alle quale segue valutazione e sopralluogo in azienda per la verifica) le aziende che ottengono il riconoscimento sono iscritte all'Albo regionale delle Masserie Didattiche.
Le Aziende Agricole e Agrituristiche che intendono ottenere il riconoscimento di "Masseria didattica di Puglia" devono fare istanza alla Regione Puglia allegando la documentazione come previsto dalla L.r. n.2/08 "Riconoscimento Masserie Didattiche" e dalla nota esplicativa protocollata n.28/004515 del 21 maggio 2008.

CONTATTI  - Regione Puglia
Assessorato alle Risorse Agroalimentari - Ufficio Servizi di Sviluppo Agricolo - Lungomare N. Sauro, 45 - 70121 Bari
Responsabile P.O. - dott.ssa Angelica Anglani - Tel. 080 5405267 - E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Torna su